Caso Piscaglia, arrestato per omicidio padre Gratien

AREZZO – Padre Gratien Alabi, il religioso indagato nell’ambito dell’inchiesta sulla scomparsa di Guerrina Piscaglia, è stato arrestato su ordine del pm Dioni. Secondo quanto si apprende, l’accusa nei confronti del frate è di omicidio e occultamento del cadavere della donna, di cui si sono perse le tracce dal 1° maggio 2014 dalla frazione di Ca’ Raffaello, nel comune aretino di Badia Tedalda. In precedenza padre Gratien era accusato di favoreggiamento.

Il sacerdote, 45 anni, congolese è stato arrestato dagli stessi carabinieri di Arezzo a Roma che hanno eseguito l’ordinanza della misura coercitiva della custodia cautelare emessa oggi dal Gip del Tribunale di Arezzo Piergiorgio Ponticelli.  La misura di custodia cautelare emessa nei confronti del frate ha revocato quella cautelare coercitiva del divieto di espatrio per il reato di favoreggiamento applicatagli il 25 ottobre scorso per la durata di sei mesi, quindi con scadenza 25 aprile.