Meningite, grave una giovane valdarnese

AREZZO – Una 31enne orginiaria del Valdarno è da ieri sera ricoverata in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell’ospedale della Gruccia per un’infezione diffusa da meningococco di tipo C. La giovane si era presentata ieri mattina verso le 8,30 al pronto soccorso dell’ospedale valdarnese con febbre, artralgia, otalgia, petecchie sugli arti superiori ed inferiori, oltre ad ematomi diffusi alle ginocchia e all’avambraccio. Le sue condizioni sono poi peggiorate in brevissimo tempo, e in serata è stato disposto il suo ricovero in rianimazione.

Come misura cautelare la Asl ha già effettuato la profilassi a tutti gli operatori sanitari entrati in contatto con la giovane ed ai familiari. Già da ieri sera molte persone, conoscenti della ragazza, si sono presentate al pronto soccorso della Gruccia chiedendo di effettuare la profilassi.

Un piano è stato predisposto per estendere la profilassi a tutti coloro che sono venuti a contatto con la giovane, anche considerando il lavoro svolto della ragazza, fino al 12 aprile scorso (prima di andare in ferie) ha lavorato nel negozio Piazza Italia sito nel centro commerciale di Montevarchi. L’Asl ricorda che il virus può trasmettersi solo tramite contatto ravvicinato e scambio di secrezioni (tosse, starnuti, baci). Dato che l’incubazione massima della meningite è di 10 giorni, vengono considerati a rischio, seppur molto basso, coloro che hanno frequentato il negozio negli ultimi giorni della settimana scorsa (dal 7 all’11 aprile).