FIRENZE – La Notte Bianca 2015 passerà anche da Sollicciano, e protagonista sarà la musica: il ruolo che in passato era stato affidato alla “lectio magistralis” di un pensatore sarà affidato alla potenza delle chitarre, con “Sollicciano Prison Blues”.
Il penitenziario di Sollicciano ospiterà il rifacimento del mitico concerto che Johnny Cash, “The Man in Black”, tenne nel 1968 nel carcere di Folsom: il cantante, che aveva passato in cella un periodo della sua vita, volle omaggiare i detenuti con una performance poi divenuta leggendaria. Sollicciano Prison Blues intende fare lo stesso, unire detenuti e cittadini in un momento di svago e sensibilizzare ancor di più l’opinione pubblica sulle tante questioni relative alla vita in carcere.
Sollicciano come luogo attivo della città, questo il messaggio che la Notte Bianca vuol lanciare. Sul palco insieme ai detenuti che seguono corsi di musica ci sarà il cantautore Massimiliano Larocca, l’americano di Rifredi, che vanta numerosi album all’attivo e le prestigiose collaborazioni con Massimo Bubola e Hugo Race.
Ad accompagnarlo ci saranno i romagnoli Sacri Cuori, anche loro fortemente orientati su sonorità roots, e come Larocca non nuovi a progetti a sfondo sociale. Sebbene non sia consentito un libero accesso al pubblico, sarà possibile partecipare al concerto iscrivendosi mediante la segreteria organizzativa della Notte Bianca.