FIRENZE – E’ stato un agente ‘sotto copertura’ del Gico della Guardia di finanza il fattore decisivo per sgominare una gang formata da brasiliani, italiani e albanesi che tra la Toscana e il Brasile gestiva il traffico di cocaina purissima. L’operazione, denominata “Siesta” è’ scattata stamani con l’esecuzione di 14 arresti e il sequestro di 80 kg di cocaina per un valore di oltre 12 milioni di euro.
L’agente infiltrato per alcuni mesi ha mantenuto i contatti con alcuni dei membri dell’organizzazione criminale dichiarandosi disponibile ad acquistare cocaina al momento che ce ne fosse stata la disponibilità dal Brasile. Grazie al suo operato, assieme alle attività di intercettazione e pedinamento, hanno permesso alla Guardia di finanza di Firenze di ricostruire il traffico di cocaina.
Al vertice della gang una brasiliana di 34 anni che si occupava di reperire lo stupefacente tramite fornitori stanziati nel suo Paese di origine; inoltre con i complici si occupava di smistare la droga verso bande di spacciatori che si occupavano della vendita al dettaglio sorpattutto nel Pisano e nel Pistoiese. Fra i complici della brasiliana l’ex marito, un italiano nullafacente abitante a Pontedera, e la sorella di questo, più l’attuale convivente albanese. La brasiliana era già stata arrestata all’inizio delle indagini ma poi, dagli arresti domiciliari, ha continuato a gestire il traffico per rifinanziare le perdite di cocaina subite con i primi sequestri della Gdf.