FIRENZE – Settembre, o al massimo ottobre, “se tutto va bene”. E’ la nuova time-line per la ripresa dei lavori per il sottoattraversamento della ferrovia ad alta velocità a Firenze, interrotti dopo l’apertura della maxi inchiesta della procura fiorentina. Ad affermarlo l’amministratore delegato di Rfi, Maurizio Gentile, a margine della firma di un’intesa con la Regione. “In autunno, quindi a settembre-ottobre, saremo pronti a ripartire, ovviamente seguendo l’evoluzione dell’inchiesta della magistratura” ha detto aggiungendo: “Come Rfi – ha aggiunto – abbiamo cambiato completamente le persone, il management, l’impresa che dovrà realizzare”.
Molte rimangono però le varialbili cui è lagatra la riapertura dei cantieri, per steessa ammissine di Gentile: “Siamo in attesa dei risultati del Cnr per quanto riguarda la qualità delle terre che andranno scavate. Siamo in attesa dell’arrivo della nuova fresa che è stata comprata nuova, quindi non è più riassemblata, proprio per dare la massima garanzia di affidabilità nella fase di scavo”.