FIRENZE – Torna, dall’8 al 13 aprile, la rassegna dedicata alla cinematografia, l’arte, la musica e la cultura del Medio Oriente contemporaneo. Giunto quest’anno alla 6ª edizione, ideato e organizzato dall’associazione culturale Map of Creation, “Middle East Now” rientra nella Primavera di Cinema Orientale e si svolgerà tra tra Cinema Odeon, Cinema Stensen e altre location.
“Traveling in the middle east” è il titolo di questa edizione, che ruota intorno al tema del ‘viaggio’, inteso come atto di conoscenza, da compiere attraverso, il cinema, la musica, la cultura mediorientale, andando oltre i pregiudizi e i luoghi comuni.
In programma 43 film, quasi tutti in anteprima italiana ed europea, tra lungometraggi, documentari, film d’animazione e cortometraggi, dedicati alle cinematografie di Iran, Iraq, Kurdistan, Libano, Israele, Palestina, Egitto, Giordania, Emirati Arabi, Yemen, Afghanistan, Siria, Bahrein, Algeria, Marocco e Turchia, per la prima volta nel festival.
Dall’Iran, arriva una delle ospiti di questa edizione, a cui il festival dedica un omaggio: l’attrice iraniana Fatemeh Motamed-Arya, “Simin” per i fan, considerata una delle signore del cinema iraniano.
Oltre alle proiezioni diversi eventi collaterali, tra i quali la mostra “Everyday Middle East” (11 aprile / 10 maggio 2015), espressione del progetto di reportage fotografico nato su Instagram e lanciato da un network di fotografi che lavorano in Medio Oriente e Nord Africa, che porterà una selezione di 60 scatti sarà esposta alla Galleria ETRA – Galleria Studio Tommasi (Via della Pergola 57). Sempre alla Galleria Etra saranno esposti in una mostra-istallazione gli sketches del giovane artista e illustratore del Bahrain Nasser Al Zayani, realizzati all’interno di “Finding the Middle East in Florence”: uno speciale quaderno in cui ha registrato, i riferimenti al Medio Oriente che ha trovato a Firenze.
Anche quest’anno non mancherà la musica: venerdì 10 aprile (dalle ore 22.30) sarà sul palco dell’Auditorium Flog, The Narcicyst, il musicista dandy iracheno-canadese, nome di punta dell’Arab hip hop. Sul palco con lui Dre Love in apertura, e in chiusura Shantel, il dj re del beat box di influenza turca. Il ricavato dell’evento sarà devoluto a sostegno dei progetti di Oxfam per i profughi siriani.
Informazioni e programma della rassegna su www.middleastnow.it