FIRENZE – La situazione in Toscana, in seguito all’emergenza provocata dal maltempo, con la tempesta di vento di giovedì scorso, sembra tendere ad una stabilizzazione. E’ quanto rilevano i vigili del fuoco: proprio la diminuzione dell’azione del vento, si spiega, ha fatto crescere di poco le richieste di intervento che complessivamente hanno comunque raggiunto quota 6.300, di cui 3.600 già eseguiti. Da segnalare un altro ferito a Capannori (LU): un uomo è infatti stato colpito alla testa da un ramo caduto da un albero a causa del vento.
Proseguono intanto gli interventi di ripristino dell’energia elettrica: secondo Enel sono ancora in corso 1538 interventi che corrispondono a circa 2/3000 persone senza luce da quattro giorni, ma sono quasi tutte risolte le situazioni di guasto sulle linee di media tensione (quelle che alimentano le cabine di trasformazione da cui escono i cavi di bassa tensione che arrivano nelle abitazioni) danneggiate nei giorni scorsi dalla tempesta di vento in Toscana. Su singole linee di bassa tensione in alcune zone della Versilia, della Garfagnana della montagna pistoiese e del Casentino dove sarà necessario in alcuni casi ricostruire interi impianti che arrivano alle abitazioni perché la tempesta di vento ha raso al suolo alberi, rami e piante ad alto fusto facendoli cadere su tralicci e pezzi di linea.
Rimangono però i disagi nella Regione: il sindaco di Pistoia, Samuele Bertinelli, ha predisposto un’ordinanza di chiusura di alcuni impianti sportivi della città, per consentire i lavori di messa in sicurezza dopo il forte vento di giovedì scorso. Tra questi il Palazzetto dello sport (PalaCarrara), fino a martedì 10 marzo e lo stadio ‘Melani’, fino a domenica 15 marzo compresa. Chiusi i sentieri di montagna in Alta Versilia per decisione del sindaco di Stazzema, Maurizio Verona. A Cortona (AR) le suore sorelle dei Poveri di Santa Caterina da Siena che gestiscono il convento cittadino hanno aperto la struttura dove chi ne ha necessità si può recare per utilizzare acqua calda e altri servizi.
Firenze è prevista per il pomerigio la riapertura del viale dei Colli, dove circa 50 alberi sono stati rimossi per sicurezza. Potrà essere parzialmente riaperto domani il Giardino di Boboli nella sua parte cinquecentesca. Entro la prossima settimana la Sovrintendenza prevede di poter riaprire anche la parte rimanente del giardino.