“Grazie al lavoro importante che facciamo in Toscana con il treno della memoria, e facendo riunire 10 mila ragazzi di tutte le scuole medie superiori della Toscana al Mandela Forum di Firenze per il giorno della Shoah”, “potremmo dire che nella nostra regione il livello di vaccinazione antirazzista fra le nuove generazioni ha raggiunto adesioni elevate. Non per questo possiamo o vogliamo allentare guardia”. Lo ha detto il presidente della Toscana Enrico Rossi, intervenendo alla seduta solenne del Consiglio regionale per il Giorno della memoria.
“Il pensiero va ai tragici fatti di Parigi di qualche settimana fa – ha detto Rossi – durante i quali sono stati colpiti simboli importante della democrazia e della libertà di stampa e, non a caso, sono stati colpiti anche ebrei in un negozio kosher. Pare che ogni volta che in Europa riprendono i venti funesti del razzismo e dell’intolleranza gli ebrei e i loro simboli vengono immediatamente colpiti. Lì si riaccende antisemitismo”. Per il governatore “dobbiamo sentire il Giorno della memoria come un termometro di una ripresa dei venti dell’intolleranza, della volontà di oppressione e del razzismo”.