FIRENZE – Tassa di occupazione del suolo pubblico più cara peri cantieri dei sottoservizi, con l’obiettivo di velocizzare i tempi dei lavori per la realizzazione della tramvia. La novità è stata annunciata dal sindaco Dario Nardella, alla vigilia dell’incontro in programma con la ditta Fincosit grandi opere che ha l’appalto per la realizzazione dell’infrastruttura, dopo le segnalazioni di cantieri deserti, gli 80 giorni di ritardo accumulati sul cronoprogramma. “Non si può tollerare questa situazione su via di Novoli, con pochissimi cantieri” ha detto aggiungendo: “Ci sono miglioramenti su linea 3, anche se bisogna fare molto di più. Ma sulla linea 2 non ci siamo”.
“I maggiori introiti vadano al sostegno delle attività commerciali, che tanto stanno patendo per via dei cantieri per le linee tranviarie” ha commentato a stretto giro Jacopo De Ria, presidente di Confcommercio Firenze: “I 2 milioni di euro in più che entrerebbero nelle casse di Palazzo Vecchio dovrebbero essere destinati alle imprese – sostiene De Ria -. Ricordo che finora il Comune non ha fatto chiarezza in merito alle misure a favore dei commercianti che hanno la loro attività lungo i cantieri.