FIRENZE – Per l’aeroporto di Firenze “penso che si farà una nuova pista e che alla fine non darà noia a nessuno, né all’università né ai cittadini di Prato”. Lo ha detto il presidente della Toscana Enrico Rossi, commentando la notizia del del ricorso presentato dall’università di Firenze alla presidenza della Repubblica contro la nuova pista di Peratola. “Firenze non competerà con Pisa – ha aggiunto – e l’impatto ambientale e in termini di rumore sarà molto più contenuto rispetto alla situazione attuale. Per tutti”.
“Sacrosanta” la decisione dell’ateneo di scegliere la strada del ricorso, secondo la capogruppo di Rifondaizone Comunista – Comunisti Italiani, Monica Sgherri: “Il tavolo della Conferenza dei servizi ha come principale scopo quello di far da specchietto per le allodole per evitare ricorsi alle autorità competenti, e chi non ci sta è fuori”. “Un quadro inquietante”, aggiunge, in cui il “silenzio della Regione rafforza l’ipotesi (che avevamo già denunciato) che tutto sia funzionale a far scadere la legislatura e ‘ratificare’ tutto in Conferenza dei servizi. L’unica cosa che conta pare invece essere fare la pista e farla presto”.