FIRENZE – Ancora una scossa, più forte delle precedenti, è stata avvertita intorno alle 11,36 a Firenze e Siena: 4.1 i gradi di magnitudo, secondo l’INGV. Il sisma è stato avvertito con forza anche a per la bassa profondità cui si è verificato: 7,1 chilometri al di sotto della superficie, con epicentro a 5 km da San Casciano.
Moltissima paura, dal Chianti – dove è stato avvertito anche un boato al momento della scossa – a Firenze e Siena, ma al momento nessun danno a persone e cose, come riferisce la Protezione Civile che si è messa in contato con le strutture locali. In corso verifiche anche nei musei del Polo Fiorentino.
Nel capoluogo toscano evacuate alcune scuole, tra cui i licei Rodolico e Galileo, ed altri edifici pubblici. Invitati a lasciare gli edifici i dipendenti di alcuni uffici della Regione a Novoli, di alcuni Padiglioni dell’ospedale di Careggi. Inviatati ad abbandonare gli edifici anche i presenti al palazzo di giustizia di Firenze, all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate in via S. Caterina di Alessandria, e di alcuni edifici storici, tra cui Palazzo Vecchio e Palazzo Strozzi. Evacuazione delle scuole in via precauzionale deciso dal sindaco anche nella vicina Fiesole. A Prato, invece, l’abbandono di alcuni istituti scolastici è stato spontaneo.
Anche in Chianti per precauzione stamani alcune scuole sono state evacuate. Le maestre, secondo quanto si è appreso, hanno fatto uscire dalle aule i bambini e i genitori sono andati a riprendere i piccoli. Chiusi uffici e scuole in cinque comuni della zona: Barberino Val d’Elsa, Tavarnelle Val di Pesa, Greve, Bagno a Ripoli e San Casciano. Tante le telefonate ai vigili del fuoco, ma per ora non si registrano danni a cose o persone: solo qualche interruzione di energia elettrica.
Anche nell’Empolese, i sindaci di diversi comuni hanno provveduto a far chiudere le scuole. La stessa cosa è avvenuta nel Valdarno: istituti superiori, scuole elementari e medie di San Giovanni Valdarno e Cavriglia sono stati evacuati. Scuole evacuate per il terremoto anche a Pistoia: al liceo Foreguerri-Vannucci, gli studenti sono stati fatti uscire per precauzione, alcuni sono stati colti da panico.
Da ieri una serie di scosse – oltre 20 – stanno interessando l’area del Chianti fiorentino, le più forti delle quali sono state una di magnitudo 3.8 alle 10.39 e una di 3.5 gradi alle 1.09 di stanotte. Uno sciame sismico del quale è “impossibile prevedere la durata” ha detto il sismologo Alessandro Amato, dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.