FIRENZE – La Regione Toscana è pronta allo scontro con Enac per bloccare l’ipotesi di pista da 2.400 metri per Peretola. Ad annunciarlo è stata oggi l’assessore toscano all’urbanistica Anna Marson, rispondendo in Consiglio regionale a un’interrogazione del capogruppo Rc-Ci Monica Sgherri. Il ricorso al Tar presentato da Enac contro la variante al PIT della piana “è infondato” e quindi “provvederà a costituirsi in giudizio”.
Nel Pit la lunghezza massima della nuova pista prevista è di 2.000 metri, mentre per Enac questa deve essere lunga 2400 metri. Rispetto al ricorso, “l’avvocatura regionale – ha spiegato Marson – ci ha informati che Enac eccepisce che la Regione, dettando la lunghezza massima della pista in 2 mila metri, avrebbe direttamente inciso sullo sviluppo di un bene demaniale di competenza statale senza alcuna intesa. Enac contesta poi la previsione che l’aeroporto dovrà essere compatibile con lo sviluppo delle previsioni urbanistiche vigenti. In tal modo viene affermato che la Regione pone paletti tali che di fatto rendono impossibile lo sviluppo di Peretola”. Tutti questi motivi, ha detto ancora, “appaiono infondati per l’avvocatura regionale che provvederà a costituirsi per difendere il provvedimento”.
Ieri la levata di scudi della Sinistra dem e dei rappresentanti della piana fiorentina in Consiglio Regionale: “Siamo fortemente contrari alla realizzazione della nuova pista”, scrivono in un documento la consigliera regionale Vanessa Boretti insieme agli altri membri del coordinamento, parlando di “scelta impattante da un punto di vista sanitario ma anche da un punto di vista economico” per l’assenza di “studi approfonditi sui reali benefici dell’operazione che rischia di penalizzare l’aeroporto di Pisa. Sempre ieri il rettore dell’ateneo fiorentino Tesi aveva ribadito di stare valutando un ricorso: il potenziamento del Vespucci sarebbe in contrasto con i piano di espansione edilizia del polo scientifico di Sesto Fiorentino. Sul piede di guerra anche il dipartimento di Chimica guidato dal prof Luigi Dini, tra i candidati alla carica di prossimo Rettore: “Il Polo è strategico per l’area di Firenze, l’aeroporto no”.