FIRENZE – toscani sono in salute e vivono mediamente a lungo anche grazie all’elevato livello dell’assistenza sanitaria regionale. E’ quanto emerso dalla Relazione sanitaria regionale 2009-2013, curata dall’Ars, e presentata oggi. I dati raccolti mostrano infatti che l’attesa di vita in Toscana è tra le più alte in Italia: 85 anni per una donna, 80 per un uomo. La mortalità infantile è invece ai valori minimi (3,1 per mille). I bambini nascono perlopiù con parto naturale, la percentuale dei cesarei è del 26%, la più bassa in Italia (38%). Buono il livello di allattamento al seno: 76% contro il 64% nazionale.
A migliorare negli ultimi anni è anche lo stile di vita della popolazione regionale. I toscani sono più sportivi e meno obesi degli italiani, ma le donne toscane fumano di più delle italiane. Tra le criticità segnalate: un adolescente su 3 ha provato almeno una volta una droga illegale, e cresce la dipendenza dal gioco d’azzardo.
Paradossalmente la crisi sta avendo anche effetti benefici sulla salute dei toscani. In base a quanto rilevato dall’indagine Ars, la crisi ha migliorato gli stili di vita dei toscani che prendono meno la macchina e vanno più a piedi, fumano meno e bevono meno alcolici per limitare le spese, e tendono a mangiare meno prodotti industriali privilegiando i prodotti di stagione che costano meno. Studiato effetti della crisi sulla salute delle persone.