FIRENZE – Si inaugura domani alle 18.00, e andrà avanti fino al 2 gennaio 2015, presso Le Murate. Progetti Arte Contemporanea la prima nazionale della mostra Bail Bond – Bondsmen, Defendants & Bounty hunters della fotogiornalista Clara Vannucci. Gli scatti raccontano le storie del sistema carcerario americano e delle figure che dominano la scena della giustizia in USA, in particolare quella del “Bail Bondsman” una figura non presente nel sistema giudiziario italiano e che in USA svolge un ruolo di garante tra imputato e corte per glia spetti relativi alla cauzione. Quando l’imputato non rispetta le regole il garante, responsabile della libertà dell’individuo, può assumere un cacciatore di taglie per ritrovare il fuggitivo.
Clara Vannucci, fotografa fiorentina, ha seguito i bondsman del carcere di Rikers a New York nel loro lavoro, da questa esperienza è nato un reportage fotografico prodotto da Fabrica, centro di ricerca sulla comunicazione di Benetton Group, che ha portato alla pubblicazione del volume Bail Bond – Bondsmen, Defendants & Bounty hunters.
L’inaugurazione dell’esposizione, curata da Valentina Gensini e Diego Orlando, e l’ulteriore approfondimento del tema della giustizia e degli spazi carcerari segnano la chiusura del primo anno di Le Murate. Progetti Arte Contemporanea: dopo la realizzazione dell’installazione site-specific “Nuclei (vitali)” di Valeria Muledda realizzata in collaborazione con Tempo Reale, i numerosi incontri pubblici, le mostre e le residenze d’artista, lo spazio delle Murate chiude così il 2014 con un ultimo grande appuntamento. “Dopo nove mesi” commenta Valentina Gensini, Direttore Artistico de Le Murate. Progretti Arte Contemporanea, “lo spazio si inscrive nella geografia del contemporaneo non solo come uno dei luoghi più significativi di Firenze ma anche come un’esperienza assolutamente innovativa riguardo la produzione delle arti contemporanee e alle residenze d’artista”.
Nella puntata di domani di Move in the city, in onda alle 10 e alle 16.00 sulle nostre frequenze, l’intervista a Clara Vannucci.