CALENZANO – Si inaugura sabato 6 novembre la 13ª stagione del Teatro delle Donne, la realtà residente nel Teatro Comunale Manzoni di Calenzano. Protagonista della prima serata Elisabetta Pozzi con “Diva”, ultimo successo dell’attrice, tratto dal romanzo “La Diva Julia” di William Somerset Maugham, e adattato per il teatro da Laura Sicignano.
Tanti gli spettacoli in programma per la stagione 2014/2015, come sempre incetrati sulle temantiche e il mondo femmiline e con protagoniste alcune tra le attrici più in vista nel panorama nazionale. Tra queste Amanda Sandrelli, sul palco insieme ad Elena Ferri, con una nuova produzione del Teatro delle donne, “Tale Madre, tale figlia” (10-11/01), scritto e diretto da Laura forti e dedicato al tema della maternità e del rapporto genitori-figli. Sempre a gennaio torna a Calenzano Isabella Ragonese con “African Requiem” (22/01), uno dei tre spettacoli scritti da Stefano Massini sul caso Ilaria Alpi, presentato a marzo 2014 anche alla Camera dei Deputati.
In cartellone anche un’ulteriore nuova produzione del Teatro, “Shenzen Significa Inferno” (7-17/05), testo e regia sempre firmati da Stefano Massini. A due anni dal successo di “Balkan Burger” l’autore torna a indagare la condizione femminile, questa volta in Cina, mettendo in scena le nuove forme di schiavitù delle donne. Tra gli artisti ‘ospiti’ Saverio La Ruina, che torna al Manzoni per parlare di violenza contro le donne, questa volta vista dalla parte degli uomini, con “Polvere” (28/03).
Proseguono anche i progetti di formazione del Teatro delle donne, la Calenzano Teatro Formazione e la Scuola di Scrittura Teatrale, che si presentano con nuovi corsi e un nuovo spazio multifunzionale: Start Eventi, un’ex capannone industriale situato in pieno centro a Calenzano, che da quest’anno accoglierà corsi e saggi di fine anno.
Le informazioni e il programma completo della stagione si trovano su www.teatrodelledonne.com
Nella puntata di domani di Move in the city, in onda alle 16.00 sulle nostre frequenze, l’intervista a Maria Cristina Ghelli, direttrice del Teatro.
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