FIRENZE – Dal 14 dicembre 2014 al 1 gennaio 201 torna con la sua 19/a edizione il Toscana Gospel Festival, che propone un cartellone di 15 spettacoli, i cui protagonisti sono alcune dei più cori gospel americani e circa 100 musicisti. Alle tradizionali tappe di Firenze, Prato, Siena, Arezzo, Montevarchi, Empoli, Cortona, Sansepolcro, Massa e Cozzile, Lastra a Signa e Lucignano, quest’anno si sono aggiunte Livorno, Pistoia e Castelfiorentino.
L’obbiettivo offrire una panoramica il più completa possibile delle diverse “coloriture” e “stili” di un genere che vanta oltre tre secoli e mezzo di storia, a partire dal 1619 quando il primo gruppo di schiavi, catturato sulle coste occidentali dell’Africa, giunse sul suolo americano. Dopo poco meno di due secoli iniziò la conversione degli schiavi al cristianesimo, i testi degli antichi canti africani furono sostituiti con quelli presi dalla Bibbia e nacquero gli Spirituals. Da qui nel ‘900 partì l’avventura del Gospel, oggi genere tra i più vivaci negli Usa.
Nel cartellone toscano ci sono musicisti noti come la formazione di 34 artisti dello Zion Movement fondato a Chicago dal Reverendo Walker Dexter, Hope Askew, inserita tra i Top 40 artisti Gospel in Usa e Roderick Giles, che si è esibito presso la Casa Bianca. Ci sono anche gruppi di recente formazione come il neonato quartetto Missouri Gospel Ensemble e le 4Love. Anche per questa edizione il Festival lega il suo messaggio ai progetti della fondazione ‘Il cuore si scioglie Onlus’.