FIRENZE – “Canti Orfici: un libro tra due secoli”, questo il nome del calendario di iniziative organizzate in occasione dei 100 anni della pubblicazione del Libro Unico di Dino Campana, da Teatro Studio Krypton, Biblioteca Marucelliana di Firenze e Fondazione Primo Conti di Fiesole. Dal 21 novembre al 31 dicembre, partendo da Scandicci, i territori interessati saranno Firenze, Badia a Settimo e Lastra a Signa.
In programma una mostra bibliografica dedicata all’autore presso la biblioteca Marucelliana tra cui l’esposizione dell’autentico manoscritto “Il più lungo giorno” di Campana (dal 27/11 al 31/12). La mostra sarà inaugurata da Sergio Zavoli.
Alla libreria Antiquaria Gonnelli a Firenze sarà presentato il libro “L’avventura dei Canti Orfici. Un libro fra storia e mito” (Edizioni Gonnelli, 2014) con un racconto inedito di Marco Vichi (5/12). Al Gabinetto Vieusseux si terrà l’esposizione “Per ricordare Dino Campana: una vetrina di carte e libri” (dal 27/11 al 31/12). La compagnia Kypton presenterà invece una serie di eventi itineranti a Firenze, tra cui al Teatro Studio di Scandicci la prima nazionale dello spettacolo “Canti Orfici #visioni” (dal 13/12 al 19/12) per la regia di Giancarlo Cauteruccio. L’omaggio a Campana sarà anche cinematografico con la proiezione di alcuni film alla biblioteca delle Oblate (il 21 e il 25/11). Da segnalare l’intervento di Alberto Asor Rosa dal titolo “Sapienza e follia in Dino Campana. Un caso estremo di incomprensione da parte del sistema letterario” presso la biblioteca Marucelliana (18/12).
Primo appuntamento stasera, ore 21.00, alla Villa di Castelpulci a Scandicci con la mise en space del poemetto drammatico “Un poeta in fuga” di Roberto Carifi, il testo liberamente ispirato aalla vita e alle opere di Campana comprende anche alcuni frammenti dei canti orfici reinterpretati da Carifi la messa in scena è curata da Massimo Bevilacqua e il cast è composto da giovani attori.