Carrara, 100 milioni di danni per alluvione

CARRARA – Ammontano ad oltre cento milioni di euro i danni subiti dai privati per questa alluvione”:  il primo bilancio è stato fornito dal sindaco di Carrara Angelo Zubbani che ha poi ribadito che non si dimetterà malgrado l’occupazione permanente della sala di rappresentanza del municipio. “Si tratta di una stima che salirà di sicuro – ha aggiunto Zubbani – e interessa abitazioni, uffici, negozi. Le strutture pubbliche al di là di qualche allagamento non hanno subito danni rilevanti”. Intanto la situazione sta lentamente tornando alla normalità anche se il cielo minaccia pioggia da un momento all’altro e tutti restano in guardia.

Passata l’allarme alluvione, a Carrara si cerca di tornare alla normalità: oggi scuole risaperte e revocata l’ordinanza del sindaco di evacuazione dei piani terra delle abitazioni e di chiusura di uffici pubblici ed esercizi commerciali nella cosiddetta “zona rossa”. Rimane sospesa l’attività didattica nelle sedi dell’asilo nido Il Girotondo e della scuola dell’infanzia Giampaoli di Via Marco Polo a Marina di Carrara. In Comune continua la protesta dei cittadini che da giorni occupano una sala del municipio, chiedendo le dimissioni della giunta.

“Ci sono precise responsabilità, non si possono mettere in capo a tutti. La magistratura sta indagando” ha detto il governatore Rossi,che ieri è tornato a Carrara per nuovi incontri lancia una sfida allo stato e agli amministratori locali:”Vogliamo fare una ‘forzatura politica’: investire 50 milioni fuori dal patto di stabilità – ha detto – se non ve la sentite fatecelo sapere”, dicendo che la Regione è pronta a commissariare gli enti non disposti ad attuare le opere urgenti per la messa in sicurezza dal dissesto idrogeologico.