FIRENZE – Il nuovo aeroporto “Vespucci” e i relativi parcheggi sorgeranno più ad est della attuale aerostazione, su 30 ettari dei 180 di proprietà di Unipol-Sai. E’ quanto emerge dalle carte del masterplan presentato ieri. Un affare per la Unipol, dato che i terreni saranno espropriati da Enac a prezzi di mercato. La pista, è confermato, sarà di 2.400 metri, con buona pace dei 2.00 metri massimi sanciti nella variante al PIT della regione – come ha confermato il presidente Enac Vito Riggio: “qui prevalgono le decisioni dell’Enac rispetto agli strumenti urbanistici della Regione. La parte tecnica è rigorosamente di competenza dell’Enac
Confermati anche i tempi di realizzazione: “obiettivo è la conclusione del progetto nel 2017 in tempo per il G7. Obiettivo è anche avere un indotto economico da 730 milioni di euro, 2000 posti di lavoro nel territorio fiorentino e 10 mila a livello regionale” ha detto Marco Carrai, presidente della società di gestione Adf,. Che a breve, già a gennaio, si fonderà con la società di gestione del’aeroporto di Pisa, ha dichiarato Roberto Naldo di Corporation America.
La nuova collocazione del terminal sembra dover un cambio di strategia sulla questioen stadio e Mercafir: il trasloco dell’Ortofrutticolo, necessario a fare spazio alla realizzazione del nuovo impianto sportivo, si era infatti ipotizzato proprio nel quadrante sud dei terreni Unipol-Sai. Nessuna incompatibilità ci sarebbe, secondo il sindaco Dario Nardella: “Non metterei il cavallo davanti ai buoi: andiamo per ordine, intanto l’aeroporto, poi lo stadio e la tramvia”