FIRENZE – Alberi caduti, allagamenti, circolazione in tilt, danni al patrimonio artistico e monumentale, scuole evacuate chiese e musei chiusi “d’emergenza”. E’ la conseguenza della potente tromba d’aria che si è abbattuta sull’area cittadina assieme ad una fittissima e violenta grandinata.
Tutto è successo nel giro di 10 minuti, quando fortissime raffiche di vento hanno cominciato a spazzare la città: in brevissimo la pioggia si è trasformata in una fittissima grandinata che nel giro di pochi minuti ha e ricoperto l’asfalto, imbiancando le strade con alcuni millimetri di ghiaia ghiacciata.
Passata la furia della tromba d’aria, ecco i disagi: allagamenti nelle strade e nei sottopassi, tegole e grondaie pericolanti, ma soprattutto tanti alberi caduti sulle strade, da viale Talenti a piazza San Marco, da via XX settembre all’imbocco della FI-PI-LI.
Scattate subito le procedure per la messa in sicurezza delle persone e del patrimonio artistico: evacuati alcuni licei e scuole, tra cui il classico Dante e l’elementare don Milani. Bloccate le operazioni di chirurgia programmata all’ospedale fiorentino di Santa Maria Nuova: non riprenderanno prima della prossima settimana.
Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha ha convocato l’unità di crisi della Protezione Civile e ha invitato i cittadini a limitare l’uso delle auto e l’attività all’aperto poiché non si escludono nuove forti precipitazioni anche nelle prossime ore. Un’unità di crisi del Mibact, si apprende dal ministero dei beni culturali e turismo, è già al lavoro a Firenze per quantificare i danni provocati.
Il Polo museale ha annunciato subito una chiusura “d’emergenza” per Uffizi, Palazzo Pitti, Davanzati e San Marco. Accertamenti sono in corso per verificare eventuali danni. Danni già accertati invece in san Lorenzo, dove il vento ha spaccato le vetrate della sagrestia Vecchia progettata dal Brunelleschi e si registrano anche inflltrazioni d’acqua. Nel pomeriggio il museo degli Uffizi è stato riaperto
In Palazzo Vecchio allagato il bookshop al piano terra, adesso chiuso; ai piani superiori l’acqua è entrata in Sala dei Duecento, dove si tengono i lavori del Consiglio comunale, nonostante le finestre fossero chiuse, per la violenza della pioggia. anche nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio: a essere ‘colpita’, a quanto si apprende senza alcun danno ad arredi o pitture, un’area in prossimità dello studiolo di Francesco I.
Pesantemente danneggiati i giardini e cimiteri: nel cimitero monumentale degli Inglesi, cinque grossi alberi sono caduti all’interno dello spazio danneggiando numerose tombe; sconvolto l’Orto Botanico “Giardino dei Semplici”, dove la tempesta ha divelto varie piante ad alto fusto, fra cui due cipressi, 2 faggi e dei tigli, e che si è spezzato un pino di circa 30 metri di altezza.
CERRETO GUIDI – Il violento nubifragio e la grandinata abbattutasi stamani sull'empolese, ha provocato un crollo all'interno della scuola elementare di Lazzeretto, frazione di Cerreto Guidi. Cinque le persone rimaste ferite, tutte adulte, tra cui sembra anche due maestre: nessuno è in gravi condizioni. Sul posto è intervenuto l'elisoccorso Pegaso, che è atterrato nel campo sportivo. Due punti medici avanzati sono stati allestiti a Lazzeretto. Secondo l'Asl 11 una ventina […]