FIRENZE – Giro di vite contro la movida alcolica a Firenze: è lo scopo di un pacchetto di misure illustrate dal sindaco Dario Nardella. Fra queste, un’ordinanza che pone ai locali limiti sugli alcolici: divieto di vendita ‘da asporto’, “in qualunque contenitore”, dalle 22 alle 6 e divieto di somministrazione dalle 2 alle 6. Al termine della giunta, che si è riunita negli spazi dell’ex ospedale pediatrico Meyer, Nardella ha spiegato di aver stabilito “in accordo con la giunta, iniziative molto forti”. Tra queste, un’ordinanza per rendere “di fatto illegali quelle agenzie, più o meno fantasma” dei cosiddetti “alcol tour” destinati soprattutto ai giovani (studenti e turisti) stranieri.
Le misure riguardano l’area Unesco del centro e il Parco delle Cascine: prevedono multe fino a 1.000 euro e, in caso di reiterazione dell’infrazione, la sospensione della licenza fino a 15 giorni. Vietata anche “pubblicità e promozioni su alcolici e super alcolici”, con multe che fino a 400 euro.
Proibizionismo? Assolutamente no, secondo il sindaco. “Siamo i primi a difendere la libertà al divertimento e all’uso di alcolici in maniera consapevole, nel rispetto della legge. Però ogni cosa ha un limite di buon senso” ha detto: “Non possiamo assistere a fenomeni che puntano sull’abuso degli alcolici e ad un commercio parassitario che cresce e si arricchisce sulla salute pubblica della nostra comunità e dei nostri giovani”.