LIVORNO – Interventi offensivi e razzisti sono comparsi sul web a commento dell’elezione a Miss Livorno di Cioma Ukwu, 15enne di origini nigeriane. “Se uno mi giudicasse per il mio aspetto perché esteriormente non gli piaccio – ha ribattuto la ragazza in un post sul suo profilo Fb – ben venga perché son consapevole che non è possibile piacere a tutti, ma quando uno comincia a giudicarti per le tue origini o cose simili per me queste persone rimarranno sempre piene di ignoranza! Fiera di essere una livornese NERA!!”.
In sua difesa scatta il tam tam sulla rete. A lei anche l’appoggio e la solidarietà del presidente regionale Rossi: “A Cioma – scrive il governatore – esprimo sostegno e vicinanza. La Toscana che mi piace sconfigge l’ignoranza con l’inclusione e la bellezza”. Tra gli interventi in solidarietà della giovane, quello del’assessore comunale al Turismo, Nicola Perullo, presente in veste di giudice alla serata di oncoronazione della miss, che aveva commentato sulla sua bacheca facebook: “Livorno è quella città in cui alcuni fini pensatori dibattono domenica 24 agosto 2014 sulla legittimità della scelta della nuova Miss Livorno, Ukwa Cioma. Tra l’altro, io ero in giuria ed è stata una delle ragazze a cui ho dato il massimo punteggio. Qualcuno ha qualche problema?”.