FIRENZE – Nel primo trimestre del 2014 la produzione industriale in Toscana accusa un nuovo arretramento (-0,2%) dopo il -0,5% registrato negli ultimi tre mesi del 2013. Secondo l’indagine di Unioncamere e Confindustria Toscana sulla congiuntura manifatturiera cala in modo lieve anche il fatturato (-0,1%), mentre gli ordinativi crescono debolmente (+0,2%, contro il +0,5% del trimestre precedente), e sia il fatturato esportato (+1,9%) che gli ordinativi provenienti dai mercati internazionali (+1,1%), crescono meno del 2013. L’occupazione sale dello 0,3%.
Diversamente dal 2013 cresce la produzione per le medie imprese (+2,9%, occupazione +1,4%) e recupera quella delle grandi (+2,3%, occupazione stabile), mentre le piccole imprese continuano a cedere (-3%, occupazione -0,4%). Dieci comparti su 14 riportano flessioni produttive: gli unici dati positivi riguardano il tessile (+3,1%), il pelli e cuoio (+2,3%), la farmaceutica (+15,7%) ed infine la componente residuale varie (+10,1%), grazie soprattutto ad oreficeria e cartario. Il clima di fiducia degli imprenditori migliora, con l’indice delle aspettative che passa da -4 punti percentuali a -2.