FIRENZE – Prosegue il viaggio del relitto della Costa Concordia verso Genova. A meno di 24 ore dalla partenza, ieri alle11.10, il relitto ha percorso 48,5 miglia e sta navigando a 2 nodi. Il tempo e’ ottimo, il mare e’ calmo e c’e’ un lieve vento di maestrale.
Intanto il Giglio si è svegliato per la prima volta stamani senza l’ingombrabte carcassa ad occupare le acque davantri punta Gabbianara. Dopo aver chiesto a lungo la rimozione del relitto per facilitare la stagione estiva, il Comune già pensa al suo sfruttamento turistico: , per ricordare il naufragio della Concordia e l’opera ingegneristica di rimozione nascerà al Giglo un museo multimediale, senza cimeli ma con video, foto e contenuti interattivi. “A Giglio Castello – ha spiegato il sindaco Sergio Ortelli – e’ in corso un progetto di ristrutturazione della rocca Pisana, che verrà trasformata in museo: ci sarà un’ala con la parte archeologica, una con la parte dedicata ai minerali e una dedicata alla Concordia”.
Sul trasferimento però non si placano le polemiche. “Con chi ha detto ingiustamente che noi abdicavamo al nostro ruolo di pubblico, che addirittura operavamo sotto dettatura del privato, poi regoleremo a Genova i conti” ha detto il capo della Protezione civile Franco Gabrielli. Un chiaro riferimento alla battaglia del governatore toscano Enrico Rossi che ha così replicato: “Dobbiamo dare atto a Costa di essersi comportata bene. Ma – ha proseguito il governatore – non sono mai stato convinto che possa essere Costa a decidere il porto di destinazione senza considerare il principio di cautela”.