CECINA (LI) – Accoglienza, integrazione e impegno nella cooperazione internazionale. Questi i focus ieri al centro della seconda giornata di Meeting Internazionale Antirazzista di Arci a Cecina, durante la quale si è anche presentata la campagna ICE (iniziativa dei cittadini europei) “Welcoming Europe. Per un’Europa che accoglie”. A presentare la campagna, l’on. Riccardo Magi, Alberto Mallardo di Mediterranean Hope, Elena Pampana di Acli Toscana, Silvia Stilli portavoce di AOI, Bulcsù Hunyady del Political Capital institute di Budapest, e il presidente di Legambiente Toscana Fausto Ferruzza, con la giornalista Nicole Corritore. Le firme vanno raccolte entro febbraio 2019 sul sito welcomingeurope.it.
“Welcoming Europe – spiega Mallardo – non è semplice petizione, ma un’iniziativa che mira a un cambiamento legislativo in Europa. Sono tre i punti che la campagna tocca: la difesa delle persone vittime di abusi, migranti od operatori solidali che coi migranti lavorano, dire basta alla criminalizzazione della solidarietà, e poi la cosa principale, ovvero la creazione di passaggi legali e sicuri per quei migranti bloccati nei paesi di transito come ad esempio la Libia. >>> Ascolta
Al MIA anche il presidente di Cesvot Federico Gelli, che ha ribadito la necessità di continuare a sostenere la manifestazione, “una delle iniziative più interessanti in ambito regionale e nazionale sul tema dei diritti, dell’integrazione, dell’accoglienza e del rispetto delle diversità, e che a maggior ragione oggi, in un contesto che desta allarme e preoccupazione, rappresenta un grande patrimonio che non va disperso.” >>> Ascolta
Ma il MIA è anche un’occasione per gli addetti ai lavori, per fare il punto sul sistema della cooperazione italiano, con un confronto su quanto accade nelle diverse regioni. E in un contesto variegato, in cui il denominatore comune è la difficoltà nel reperire le risorse, il quadro toscano si distingue per la capacità di Associazioni e Istituzioni nel fare rete, come ha ricordato la vicepresidente della Regione Monica Barni, che ha sottolineato l’importanza di aver costruito in Toscana un sistema della cooperazione regionale. >>> Ascolta